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Una bella testimonianza di come non nelle teorie di qualche trattato o di qualche corso para universitario ma nella realtà lo sport si coniuga con la vita e si colloca con la dimensione educativa.
Abbiamo sentito parlare tanto i laici, però insomma Padre Morell non è che avesse rapporti solo coi laici perchè aveva assidui rapporti, essendo stato ammesso nella Compagnia di Gesù, anche con i suoi confratelli.
E allora chiamo adesso qui all'ambone, per il suo intervento, padre Alberto Remondini che all'epoca del passaggio, non troppo gradito da Padre Morell, perché anche delle testimonianze abbiamo sentito che si lamentava del fatto che non potesse più rimanere saldamente alla guida del centro Schuster.
In quel passaggio era vice provinciale e poi è stato anche di fatto il presidente reggente del centro Schuster e tra l'altro grazie a padre Remondini poi c'è stato proprio il passaggio anche del Centro Schuster da una presidenza religiosa di un padre gesuita, all'affidamento ai laici, quindi ascoltiamo volentieri anche la testimonianza di padre Alberto.