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Tony ci ha accompagnato in questa storia di amicizia, come avete visto, alternando in maniera secondo me molto efficace anche perché concreta e reale, vera nelle dimensioni più legate alla quotidianietà e nelle dimensioni di vere e propria, è il caso di dirlo, amicizia spirituale ma di una spiritualità incarnata, cioè legata alla dimensione che ciascuno può vivere quotidianamente nei rapporti con le persone, che poi è la dimensione più vera di ogni spiritualità.
Facciamo un altro passaggio perché in tanti qui al Centro Schuster hanno anche sperimentato la possibilità di essere vicino ai ragazzi come allenatori ma questo non bastava a Padre Morell perché a ogni allenatore Padre Morell ha sempre chiesto di essere anche una guida, un educatore e da lì il neologismo poi utilizzato anche in tante altre occasioni da altre realtà sportive di "Alleducatore" cioè l'allenatore che sa essere anche educatore e allora chiamiamo adesso qui all’ambone per la sua testimonianza uno che da giovane è stato forse uno dei primi alleducatori qui propriamente detti al centro Schuster Claudio Buffo prego