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Grazie.
Abbiamo colto anche nello scritto di Pinuccia quasi un paradosso no "e un po' anch'io" ha messo un piccolo pezzettino in realtà sappiamo tutti che quel po' era tutt'altro che poco per la scelta di vita che abbiamo sentito che Pinuccia ha fatto qui al Centro Schuster.
Centro Schuster che poi è stato negli anni un'occasione per far giocare, far fare sport a tanti ragazzi, ma anche un'occasione per accompagnare di fatto, in maniera più o meno esplicita, anche le vite di tanti ragazzi che qui sono cresciuti, che qui hanno vissuto, tutti, è il caso di dire, anche famiglie, e che si sono visti accompagnare da questa realtà del Centro Schuster, soprattutto da Padre Morell, nelle scelte più importanti della propria esperienza, scelte non facili, momenti felici, momenti meno felici.
Ecco per ricordare un po' questa dimensione dell'attenzione anche alle famiglie e ai giovani lungo tutto il corso della loro vita ora chiamiamo qui all’ambone un personaggio importante dello Schuster già citato peraltro nell'intervento precedente tuttora membro del direttivo ma con molti e molti diversi ruoli nel corso della sua esperienza qua allo Schuster quindi cedo volentieri la parola Sandro Crippa.