3 – Angela Albini
Parco Lambro, Via Feltre. Anzi, già una sorpresa via Padre Morell. Varcando quel cancello, sono sicura che troverò l’allegria di tantissimi ragazzini che si allenano, il caos dei genitori che li accompagnano (e chissà in cuor loro quanti sogni per quei mini atleti).
Troverò un posto vivo, un luogo dove si può respirare nell’aria la vitalità e la gioia che lo sport sa dare. E, soprattutto, dietro la vetrata là in alto, mi auguro di trovare una “Pinuccia” e con lei tanti volontari, che lo fanno funzionare guidandolo con autentica passione. Perché lo sport, a nessun livello, senza passione, è possibile.